Quando la realtà aumentata arriva in classe…
Esperimento riuscito nella classe 2B della scuola secondaria di primo grado F. Montanari di Mirandola (MO) che fa “entrare nel libro” grazie a una app con realtà aumentata (e coinvolge anche i non lettori)
.Perché limitarsi solamente a leggere un libro? Crediamo si possa fare molto di più. Con i ragazzi della classe 2B della scuola secondaria di primo grado F. Montanari di Mirandola abbiamo pensato di far “entrare nel libro” i lettori: in che modo? Con il romanzo “Mio fratello rincorre i dinosauri” di Giacomo Mazzariol e l’aiuto della realtà aumentata attraverso la App HP Reveal. Dopo aver letto il libro in modo corale, i ragazzi si sono divisi spontaneamente in gruppi in base al capitolo che avevano preferito e che li aveva maggiormente colpiti. Ogni gruppo, per il capitolo scelto, ha poi lavorato in sinergia per selezionare frasi e parti significative, scrivere riflessioni che sono poi state successivamente illustrate con i loro disegni, con la supervisione della docente di Arte
Frasi e immagini hanno preso vita attraverso l’applicazione HP Reaveal, per pc e smartphone, che permette di animare le immagini e farle dialogare con le voci stesse dei ragazzi. Questo progetto ci ha permesso di aprire il libro a 360 gradi: non solo l’autore e i personaggi sono usciti dal libro, ma attraverso i disegni, le riflessioni e le frasi scelte dei ragazzi è stato il lettore stesso ad entrare nel libro e a diventarne parte integrante in un dialogo continuo e personale. Il risultato è stato sorprendente: sfogliando il libro e avvicinando il cellulare alle pagine ogni capitolo è stato arricchito e personalizzato da ben 25 lettori, i lettori della 2B che si sono trasformati al tempo stesso in autori.
Questo tipo di attività ci permette di coniugare la tradizione del libro all’innovazione del digitale mantenendone integre le due identità: la lettura diventa così per i ragazzi un’esperienza profonda, che permette loro di fare proprio il testo, trasformando l’esperienza della lettura in un’esperienza significativa e altamente inclusiva. Come ci insegna Aidan Chambers questo è un altro passo verso la crescita e l’educazione dei nostri piccoli lettori: essi diventano lettori consapevoli quando possono parlare e condividere la loro esperienza di lettura con gli altri, capire quale significato ha per loro stessi e per gli altri.