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La famiglia? Un amore di scompiglio!

in Letture in classe by

Il 15 maggio si festeggia la Giornata Mondiale della Famiglia. Di modelli familiari ne esistono molteplici: il comune denominatore? Il grande amore che accomuna i suoi componenti!

Secondo L’ONU la famiglia è:

il fondamentale gruppo sociale e l’ambiente naturale per lo sviluppo e il benessere di tutti i suoi membri, in particolare i bambini.

Così, dal 1994 l’Organizzazione delle Nazioni Unite ha proclamato il 15 maggio la Giornata Mondiale della Famiglia; da qualche anno, inoltre, la dicitura ufficiale è stata cambiata dall’ONU stessa in The International Day of Families, dove la forma al plurale di “famiglie” sottolinea proprio l’inclusione di tutti i diversi modelli di famiglia che la modernità ci presenta.

Dunque i modelli familiari sono sicuramente vari e molteplici, ma ognuno di questi rappresenta un gruppo sociale fondamentale, soggetto a trasformazioni nelle diverse società, col mutare delle epoche.

Famiglie e altri scompigli

Che ci sono tanti modi per essere famiglia ce lo insegna bene il libro “Famiglie e altri scompigli“, scritto da Manuela Salvi e illustrato da Tuono Pettinato (artista prematuramente scomparso a giugno dello scorso anno), edito da Librì – Progetti Educativi.

Che cos’è una famiglia normale? A Barbara, detta Ruggi per la grinta che la contraddistingue, la sua famiglia non piace per niente: un papà strambo, la sua nuova fidanzata e due nuovi fratelli di cui farebbe volentieri a meno. Non vede l’ora di partire per andare a trovare la sua mamma a Parigi! Piano piano però (anzi di piano in piano!), troverà a ogni pianerottolo del suo condominio tante altre famiglie ancora più strane della sua, tutte accomunate dal grande amore che le unisce. E come dice il suo papà: “Una famiglia normale? Che ti frega delle etichette. Non devi mica definire tutto. Balla e non ci pensare!” .

Scarica QUI il primo capitolo del libro, che puoi invece acquistare qui!

Natale è anche… giochi in famiglia!

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12 giochi di Natale consigliati dalla redazione di Librì-Occhiovolante per passare i giorni di festa in appassionati e accaniti confronti e giochi di società. 

Per gli appassionati dei giochi da tavolo, ecco le proposte segnalate direttamente dalla redazione di Librì-Occhiovolante, per passare le feste in famiglia con il divertimento di grandi e piccini. Mettetevi comodi e scopriamo insieme i giochi di Natale più amati!

Lucrezia propone: Cranium

Mi piace perché si gioca divisi in squadre. Ci sono vari giochi in cui ci si sfida: gioco di parole, schizzi a mano libera, attività di investigazione“.
Lo trovate qui!

Cristina propone: Il gioco dell’oca

Semplice e adatto a tutti, anche bambini molto piccoli. Un gioco  che in maniera leggera e metaforica parla di vita, morte e fortuna…
Bellissima la versione totalmente vintage con illustrazioni raffinate e le ochette segnaposto di metallo smaltato (quella blu è per me!)
Lo trovate qui!

Lorenzo propone: Scotland Yard

Una caccia all’uomo appassionante nelle strade di Londra. Questo gioco mi è sempre piaciuto perché si gioca “uno-contro tutti”. A turno si sceglie chi sarà “Mister X” che tenterà di sfuggire alla cattura muovendosi con tutti i mezzi di trasporto londinesi dalla mitica Subway agli autobus a due piani ai caratteristici taxi londinesi. Allo stesso modo tutti gli altri giocatori si muoveranno nella città cercando di bloccarlo e smascherarlo. L’altro aspetto che mi piace molto è la necessità di fare “gioco di squadra” per riuscire a vincere e catturare Mister X”.
Lo trovate qui!

Per chi volesse aggiungere un pizzico di esotismo c’è la versione ambientata a Venezia. Fra calli, ponti  canali, catturare Mister X sarà ancora più appassionante.

Carlo propone: Trivial

Solo per chi come me 😉 possiede una cultura enciclopedica e una passione per la competizione”.
Lo trovate qui!

Katty propone: Il gioco della vita

“Mi piace e soprattutto è piaciuto tantissimo ai miei bambini perché è semplice, è una metafora della vita, e perché per vincere bisogna adottare dei cuccioli (cosa che nella vita reale non posso fare!)”.
Lo trovate qui!

Michele propone: Puerto Rico

“Se vogliamo uscire dai soliti giochi da tavolo (risiko, gioco dell’oca, monopoly, etc.) e affacciarci sul complesso mondo dei Boardgame “alternativi”, che poi tanto alternativi non sono, consiglio Puerto Rico. Gioco di impostazione tedesca, cioè dove tendenzialmente il caso è quasi del tutto assente, in cui ogni giocatore si trova a gestire una colonia caraibica. Ogni turno dovrà scegliere un ruolo diverso, che permette di fare azioni diverse, con il fine di sviluppare la propria colonia e spedire merci alla madrepatria; tutte azioni che permettono di ottenere punti per vincere la partita”.
Lo trovate qui!

Marta propone: Taboo

“Mi piace perchè sembra un gioco un po’ intellettuale sul trovare sinonimi e parafrasi … ma si trasforma in un attimo in un delirio caciarone!”.
Lo trovate qui!

Arianna propone: Concept

“Insieme a MonopolY… i grandi classici delle risse familiari delle feste”.
Lo trovate qui!

Irene propone: Twister

“Purtroppo non ho più l’elasticità di una volta ma consiglio senz’altro il tappetino di Twister. Un gioco ginnico (aerobico e contorsionistico) ideale a Natale… per digerire il panettone”.
Lo trovate qui!

Roberta propone: Saltinmente

“Mi piace perché mi riporta alle ore di supplenza in cui di nascosto giocavamo a “Nomi-Cose-Città”.
Lo trovate qui!

Fabio propone: Cluedo

“Atmosfera inglese per un altro classico gioco per 3-6 giocatori. Dove è avvenuto il delitto, con quale arma e soprattutto, chi è l’assassino?  Con Cluedo viene riproposto in forma di gioco un classico della letteratura poliziesca: il “mistero della camera chiusa“ che i maestri  E. A. Poe e Agatha Christie hanno esplorato in maniera virtuosistica nei loro romanzi. Cluedo mi piace perché permette di immedesimarsi in uno dei sei protagonisti del gioco e immergersi nella atmosfere del giallo per scoprire l’unica soluzione corretta fra le 46.656 combinazioni che il gioco consente ogni volta”.
Lo trovate qui!

Silvia propone: Dixit

“Un gioco di carte e narrazione che stimola fantasia, creatività ed estro dei partecipanti, conducendoli in un viaggio poetico e onirico: incredibili le associazioni che si possono fare interpretando liberamente i bellissimi disegni delle carte! Dagli 8 anni in su.”
Lo trovate qui!

Buone feste da tutti noi, in compagnia di questi (e altri!) giochi di Natale!

Foto di copertina by Noémie Cauchon on Unsplash

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