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Genitori, insegnanti: i consigli di lettura per voi… con un pizzico di ironia!

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Guida semiseria per libri da mettere in valigia: pensati per gli adulti, ecco i nostri consigli di lettura per ritemprare mente e corpo!

Lo dichiariamo subito: l’intento è quello di offrire a genitori e/o insegnanti, spassosi consigli di lettura da ombrellone (o da picco di una montagna, o da sdraio nel giardino di casa!), in grado di sollazzare e, perché no, anche regalare qualche utile insegnamento, strizzando l’occhio a un po’ di sana ironia!

Iniziamo dunque la sfilata invitando sul nostro red carpet un grande successo letterario dal 2020, ovvero il Quaderno di compiti delle vacanze per adulti, ben 150 esercizi passatempo che regalano fino a 120 ore di divertimento. Una sola regola da seguire: spegnere il cellulare e prendere una matita!

Annoiarsi: che privilegio!

Tra lavoro e hobby, questo ultimo anno e mezzo, vissuto in clima pandemico, ha aumentato notevolmente il vostro rapporto con uno schermo (pc, laptop, cellulare)? È il momento di riappropriarvi del tempo e della mente, riguadagnandovi qualcosa di tremendamente sottovalutato: il diritto alla sana noia! Se la cosa vi stuzzica, dunque, tra i nostri consigli di lettura non può mancare il libro Come annoiarsi meglio!

Parola d’ordine: relax!

Mettiamoci belli comodi, pennarelli alla mano, e godiamoci un po’ di sano, sereno e calmo relax, perché no colorando bellissimi disegni: la psicologia, infatti, ci conferma l’utilità del colorare per combattere lo stress.

Infatti, quando ci si concentra su un’ attività manuale – come appunto il colorare – la mente si alleggerisce da preoccupazioni e pensieri che continuamente ci tormentano!

E se colorare casette e gattini non fa per voi, ecco la soluzione:  il libro Sono allergico alla stupidità, mi fa salire il sarcasmo vi regala 35 pagine antistress, con frasi irriverenti da colorare per rilassarsi e mandare via lo stress!

Preferite una versione più “Girl power”? Eccovi Non c’è limite a ciò che noi Donne possiamo realizzare, il libro da colorare motivazionale dedicato alle donne!

Andiamo nel pratico!

Se al colorare o al risolvere rebus e giochi di abilità preferite libri più pratici, in grado di insegnarvi l’abc di un hobby che nasce da una vostra passione, la scelta allora è veramente ampia: dai manuali per principianti per imparare uno strumento musicale, a quelli per far proprie le frasi in inglese più utili per viaggiare all’estero, passando per il vademecum per diventare professionisti di uncinetto o, perché no, disegnatori di manga e anime, argomento, come abbiamo visto qui, molto amato anche dai ragazzi! C’è davvero solo l’imbarazzo della scelta!

E se adesso il dubbio vi assale perché la scelta su cosa leggere in vacanza è diventata assai ardua, potete sempre ricorrere al Libro delle risposte che stavi aspettando: saprà sicuramente sciogliere i vostri dubbi amletici!

Buona lettura!

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Compiti delle vacanze con Munari tra svago e fantasia

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Sui compiti delle vacanze (e non solo) da sempre il dibattito è acceso. E se in estate prendessimo l’occasione per stimolare la fantasia e la creatività? Vediamo quali idee proporre.

In estate è fondamentale riposarsi dagli impegni scolastici! Se però i compiti delle vacanze vengono progettati all’insegna della fantasia e della creatività, rappresentano un’ottima occasione per mettersi in gioco in modo stimolante.

Tempi più dilatati e vita all’aria aperta possono costituire ottime premesse per la realizzazione di attività che mettano in gioco inventiva, fantasia, immaginazione e creatività.

Sono insegnante di lettere in una scuola secondaria di primo grado; come compiti delle vacanze, oltre a libri e film, ho deciso di stimolare la fantasia e la creatività dei miei studenti. Come? Ricorrendo ad alcuni input ricavati dalle idee geniali di Bruno Munari.

Il libro Fantasia fornisce numerosi stimoli che possono confluire in vere e proprie attività da far sperimentare ai ragazzi durante il lungo periodo estivo.

Ne ho strutturate alcune per i miei studenti della classe prima, ma – con appositi adattamenti – possono essere proposte anche a bambini più piccoli.

Fantasia e creatività secondo Bruno Munari

Queste sono le definizioni che dà Munari dei termini “fantasia” e “creatività”:

fantasia è tutto ciò che prima non c’era anche se irrealizzabile;creatività è tutto ciò che prima non c’era ma realizzabile in modo essenziale e globale

A partire da queste esplicitazioni, i ragazzi dovranno realizzare produzioni creative scegliendo un ambito in cui mettersi in gioco per poter liberare la fantasia.

Potranno produrre componimenti scritti, lavori grafico-pittorici, realizzazioni pratiche che in qualche caso  necessiteranno solo di incentivazione, vista l’innata componente creativa presente in alcuni di loro.

Noi docenti conosciamo le passioni dei nostri studenti e, talvolta, si tratterà solo di strutturare certe manifestazioni creative diffuse in modo spontaneo.

Un alunno abile a creare origami potrebbe, ad esempio, realizzare un video in cui spiega i passaggi per la realizzazione dei suoi lavori. In seconda battuta, scrivere storie sui soggetti da  lui creati.

Un’alunna che ha già scritto diversi racconti di fantasia nel corso dell’anno potrebbe realizzare un minilibro e corredarlo di illustrazioni.

Un altro alunno disegnatore di vignette di un personaggio da lui inventato, potrebbe creare un giornaletto a fumetti.

A settembre tutti i prodotti realizzati verranno condivisi e inseriti nel blog della scuola, così da rendere documentato tutto l’impegno profuso.

E se i ragazzi dicono di non avere fantasia?

In quel caso dovremmo impegnarci a stimolarli con esempi concreti, e il libro di Munari può fornire numerosissimi input.

Partire da materiali semplici e di uso comune per sollecitare fantasia e creatività è uno dei cardini dell’opera di Munari: si tratta di trasformare in compiti delle vacanze alcune idee nel libro e nei siti web già ben esplicitate.

Creatività a partire dagli strappi di un foglio di carta

Un primo semplice esempio di compito può essere quello di chiedere di strappare un foglio di carta, scegliere il pezzo preferito, colorarlo o disegnarvi quello che la forma suggerisce, quindi far inventare una storia a partire dall’immagine ricavata.

Storia e pezzo di carta colorato/disegnato possono venir scritti e incollati su una pagina di quadernone (o altro tipo di supporto), così da esser pronti a settembre per essere letti e spiegati ai compagni.

Osservando il bambino mentre pensa che cosa disegnerà sul foglio prescelto, pare di veder nascere la creatività o la fantasia dall’espressione del suo viso

Creatività a partire dagli oggetti: il museo immaginario

Munari aveva raccolto numerosi oggetti comuni durante la sua vacanza a Panarea e vi aveva inventato su storie fantasiose, tanto da arrivare ad allestire un vero e proprio museo immaginario.

Allo stesso modo, i ragazzi come compito potrebbero fotografare o raccogliere oggetti nelle località di svago o villeggiatura e cambiarne uso e destinazione, lasciandosi guidare da fantasia ed ispirazione del momento.

Anche in questo caso potrebbero scrivere delle storie avventurose con l’oggetto personalizzato protagonista, mettendone in rilievo il punto di vista.

Le forchette parlanti e le macchine inutili

Oppure, come le simpatiche forchette parlanti, un compito potrebbe essere quello di personalizzare e “animare” alcuni oggetti, facendo assumere nuove sembianze per dare loro nuova vita.

Per rendere l’attività ancora più sfidante, si potrebbe arrivare a chiedere come compito di prendere a modello le macchine inutili, per cercare di realizzare, proprio come faceva Munari, degli oggetti sospesi in cui forme, colori e peso riescano a coesistere in armonia.

Le realizzazioni dovranno essere più libere possibili, perché – come dice l’artista:

le macchine inutili non sono altro che oggetti mobili colorati, appositamente studiati per ottenere quella determinata varietà di accostamenti, di movimenti, di forme e di colori. Non rappresentano assolutamente nulla, sono il congegno ideale grazie a cui possiamo tranquillamente far rinascere la nostra fantasia, quotidianamente afflitta dalle macchine utili.

Foto e video tutorial delle creazioni ottenute a seguito di svolgimento del compito potranno rappresentare un utile strumento in fase di documentazione, presentazione e spiegazione collettiva di inizio anno.

Creatività a partire dalle lettere dell’alfabeto

Rifacendosi all’alfabetiere di Munari, i ragazzi potranno svolgere un ulteriore compito creativo: scegliere un numero variabile di lettere  con le quali divertirsi e giocare, non solo rappresentandole graficamente in modi diversi, ma anche realizzando poesie, calligrammi, filastrocche o microstorie.

Le lettere saranno riferite all’iniziale delle parole legate a ricordi o avvenimenti dell’estate e la condivisione da tenere a settembre potrà rappresentare una piacevole occasione per prolungare atmosfere e scenari estivi anche tra i banchi di scuola.

Perché creatività e condivisione possono rivelarsi un binomio formidabile. E di questo tutta la comunità potrà trarne beneficio.

Una persona creativa prende e dà continuamente cultura alla comunità. La crescita culturale della comunità dipende da noi come individui, da quello che diamo alla collettività. Noi siamo la continuità (Bruno Munari)

Foto di copertina by Drew Perales on Unsplash

Tanto tempo libero, tante letture!

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Ovunque siate, l’estate è il momento da dedicare alle letture, anche per i più piccoli.

Abbiamo contattato una libreria davvero speciale, Farollo e Falpalà, specializzata in letteratura per bambini e ragazzi per dei super consigli di letture.

Grazie di essere qui con noi, ma prima di cominciare con i consigli per le letture, abbiamo per voi una domanda molto difficile… Un libro è meglio sceglierselo da soli o riceverlo in dono?

Carissimi, la domanda non è semplice e un libro è sempre un regalo, sia scelto che ricevuto. Noi siamo dei sostenitori della scelta in autonomia delle letture per diverse ragioni. Consigliamo ai genitori di venire in libreria con i bambini già da piccolissimi e ascoltarli nella scelta dell’albo illustrato, creando tutti insieme un percorso che li porti all’autonomia.

Uno degli aspetti più preziosi del nostro lavoro è il tempo dedicato a raccontare libri che amiamo e ascoltare il parere dei lettori, farli sentire parte attiva della narrazione, far sentire loro di avere cittadinanza nelle storie che scelgono. La scelta è importante perché mette al centro il lettore.
Un libro non è alternativa alla televisione o ai giochi, non deve essere un obbligo ma un piacere.

E il piacere si crea già dalla scelta, dall’emozione di raccontare cosa si è letto e cosa si ha voglia di leggere. Quando scegliamo un libro per noi stessi è perché, in fondo, ci ha già parlato e abbiamo voglia di sapere cosa vuole continuare a raccontarci.

Quando riceviamo un libro in regalo c’è comunque qualcuno che lo ha scelto, che si è preso il tempo e la cura per sfogliare pensando proprio a noi. Potremmo ricevere in regalo dal nostro più caro amico il suo libro preferito: la voglia di condividere una storia preziosa, amata, stringe ancor più i legami; potremmo ricevere in regalo un libro proprio perché da soli non l’avremmo mai scelto e potrebbe essere una bella scoperta. Sono percorsi diversi. Il primo secondo noi aiuta a diventare lettore, il secondo ci aiuta a conoscere meglio i nostri amici.

E adesso, avanti con i suggerimenti di lettura! Cosa potete consigliare a chi ama l’avventura?

Per giovanissimi esploratori desiderosi di vivere avventure spaziali e sconfinati spazi lunari in cui perdersi e regalarsi nuovi incontri, consigliamo “Gita sulla luna” di John Hare – Babalibri (dai 3 anni).

Per lettori che hanno voglia di esplorare la giungla, i ghiacci, gli oceani e i deserti: “Atlante delle avventure e dei viaggi per terra e per mare. Con brani scelti dalle opere del cap. cav. Emilio Salgari” a cura di Anselmo Roveda e illustrato da Marco Paci – EDT Giralangolo (dai 5 anni).

Per chi ha voglia di un’avventura che sia un inno alla vita e all’amore tra nonno e nipote, che tra i mille sorrisi liberi anche qualche lacrima, consigliamo “La grande fuga” di Ulf Stark – Iperborea (dai 7 anni).

Per chi invece sente un indomabile desiderio di libertà e sogna un’avventura che tenga con il fiato sospeso, consigliamo di stringere amicizia con Clay e “Nebbia”, di Marta Palazzesi – Il Castoro Editore (dai 10 anni).

Immancabile nello zaino dei lettori avventurieri uno dei libri di Davide Morosinotto.

E a chi adora cani, gatti e gli altri animali?

Un silent freschissimo di stampa, che custodisce il legame che si crea con un cucciolo, è “Tempesta” di Guojing – TerreDiMezzo (dai 3 anni).

Se invece volete lasciarvi sorprendere dalle avventure che si possono vivere avendo come amici un piccolo scarafaggio, una colomba, un gabbiano con una gamba di legno e un lupo marinaio, tuffatevi in “Pluk e il grangrattacielo” di Annie M. Schmidt – LupoGuido (dai 5anni).

Per i più grandi, il pensiero vola immediatamente a “Furbo, il Signor Volpe” di Roald Dahl e alle storie di Luis Sepulveda (dai 7 anni).

Per i lettori che hanno voglia di perdersi nella neve con accanto preziosi e fidati lupi: “La ragazza dei Lupi” di Katherine Rundell – Rizzoli (dai 10 anni)

A chi ha il cuore tenero e sogna una storia romantica?

Qui è davvero difficile per Falpalà, inguaribile romantica, selezionare dei titoli.

“Dieci lezioni sulla poesia, l’amore e la vita” di Bernard Friot – Lapis Edizioni, che ci ricorda come i primi amori possano nascere lentamente e timidamente, e “La voce di carta” di Lodovica Cima – Mondadori che custodisce tante sfumature del romantico: dall’idea che Marianna ha della zia Ada e dei suoi incomprensibili ideali, al suo impadronirsi della parola, fino al prendere forma dentro di lei il sogno di diventare insegnante (entrambi dai 12 anni).

Infine un albo per tutti, “Rosa a pois” di Amelie Callot e Genevieve Godbout – LupoGuido, perché anche la pioggia può far innamorare quanto una giornata di sole.

A chi immagina mondi lontani, pieni di draghi e bacchette magiche?

Assolutamente un albo in cui perdersi: “Passeggiata con il cane” di Sven Nordqvist – Camelozampa. Per i lettori che sanno che una piccola strega può nascere con il tempo: “Mildred, una strega imbranata” di Jill Murphy – La Nuova Frontiera Junior (dai 7 anni).

Per i lettori che hanno voglia di scoprire come la magia possa diventare un dono grazie al legame con un animale magico che accompagnerà i protagonisti per tutta la vita, consigliamo la saga degli “Spirit Animals” – Il Castoro editore (dai 9 anni).

Infine, da Potteriani, non possiamo non consigliare la saga di “Harry Potter” a chi ancora non l’ha letta; chi l’ha già letta sappiamo che, come noi, la rileggerà ogni estate.

A chi invece preferisce stare con i piedi per terra e ama le storie vere?

Il primo titolo che proponiamo è un libro che nasce nella mente dell’autore proprio tra i banchi di scuola, durante un incontro con una seconda media: “Lettere ad una dodicenne sul fascismo di ieri e di oggi” di Daniele Aristarco – Einaudi, che è scritto in una maniera estremamente dialogante e siamo sicuri che avrete voglia di scrivere a vostra volta all’autore (dai 12 anni).

“Cattive ragazze. 15 storie di donne audaci e creative” di Assia Petriccelli e Sergio Riccardo (dai 13 anni).

Per i più piccini consigliamo di leggere “Gino Bartali, un campione tra i Giusti” di Guido Sgardoli (collana “Grandissimi” dell’Einaudi) perché è un fiorentino che ha dimostrato che campioni e giusti lo si è nella vita, non solo nello sport (dai 7 anni).

A chi sogna di diventare come Rita Levi Montalcini o Einstein?

Per sentire sin da piccini che siamo fatti di polvere di stelle, consigliamo “Impossibile” di Catarina Sobral – La Nuova frontiera Junior (dai 3 anni) mentre per i giovani che hanno una curiosità innata “Edison. Il mistero del tesoro scomparso” di Torben Kuhlmann – Orecchio Acerbo (dai 6 anni). Per i più grandi, uno dei titoli della collana “Teste Toste” curata da Federico Taddia per Editoriale Scienza.

A chi ama ridere e adora le storie buffe e divertenti?

“Pastelli ribelli” e “Pastelli alla riscossa” di Drew Daywalt illustrato da Oliver Jeffers – Zoolibri (dai 4 anni) perché a noi diverte tantissimo immaginare cosa pensano gli oggetti che ci circondano.

Per chi è convinto che gli animali siano i veri padroni di casa, decisamente la divertentissima storia di un famoso bassotto poeta che riesce a trovare l’ispirazione anche in mezzo a equivoci e disastri: “Le disavventure del Barone Von Trutt” di Alice Keller e Veronica Truttero – Sinnos Edizioni (dai 6 anni).

Per i lettori che sognano di diventare scrittori e che immaginano le loro storie, non può mancare nello zaino “Appunti, storie private, cose vere e inventate di Matita HB” di Susanna Mattiangeli e illustrato da Rita Petruccioli – Il castoro editore.

A chi piace fare sport?

“Lo sport non fa per te!” di Paolina Baruchello e illustrato da Federico Appel per regalarsi da piccini una storia che racconti che c’è sempre uno sport giusto per noi… anche se non è quello che stiamo praticando (dai 3 anni).

E se perdere mettesse in competizione almeno quanto vincere? Può succedere se c’è in palio la maglia nera! “Perdenti con le ali” di Carlotta Cubeddu – Il battello a vapore, ci racconta una grande gara per l’ultimo posto al Giro d’Italia del 1949 (dai 9 anni).

E restando in tema, “Eterni secondi. Perdere è un’avventura meravigliosa” di Rosario Esposito La Rossa – Einaudi: 20 storie di sport in cui si impara a perdere, cadute che possono dar vita a voli.

A chi invece si diverte a scoprire le gesta mitiche di eroi ed eroine?

“Mitiche. Storie di donne della mitologia greca” di Giulia Caminito – La Nuova Frontiera Junior per un viaggio nell’antica Grecia. “Odd e il Gigante di ghiaccio” di Neil Gaiman per perdersi tra le divinità del Nord. E infine la meravigliosa “Odissea” raccontata da Nicola Cinquetti e illustrata da Desideria Guicciardini – Lapis per navigare attraverso le astuzie di Ulisse.

Ma chi sono Farollo e Falpalà?

La libreria nasce quasi 7 anni fa da un progetto preciso: creare un luogo di scambio e condivisione che partisse dai libri, dalle storie, dalla letteratura. I  libri sono ponti e ci piace sapere che i lettori qui si sentano a casa.

Se volete saperne di più, vi consigliamo di andare a trovarli direttamente nella loro libreria, a Firenze, o di cercarli on-line su www.farolloefalpala.it. Grazie e… buona lettura!

E se i compiti per le vacanze fossero divertenti?

in Attività di classe by
Chi ha detto che i compiti per le vacanze debbano essere per forza noiosi e difficili? Ecco alcuni spunti per lavorare in maniera diversa (e con il sorriso)

I compiti per le vacanze sono da sempre un argomento di discussione tra insegnanti e genitori, ma anche per i bambini e i ragazzi che devono farli! C’è chi sostiene la loro utilità, per non far perdere agli studenti il ritmo scolastico della scuola. Alcuni pensano sia più importante far riposare la testa e lo spirito durante i mesi estivi.

C’è anche chi, negli ultimi anni, ha optato per far svolgere ai ragazzi laboratori ed escursioni all’aria aperta, legati a un argomento di attualità o svolto in classe, un nuovo modo per imparare lontani dai banchi di scuola.

Tutto bene, ma forse i diretti interessati ci direbbero che i compiti per le vacanze qualche volta potrebbero essere anche divertenti. Ecco allora qualche proposta per gli insegnanti o per i genitori che vogliono arricchire gli strumenti didattici che terranno compagnia ai bambini e ai ragazzi in questi mesi estivi.

I compiti vanno in vacanza. Il disfa libro per la primaria

Ecco un libro magico, diverso dagli altri. Infatti si ritaglia tutto, fino a scomparire. Ogni pezzo inserito nell’apposita busta può essere portato ovunque: ti divertirai, imparando moltissimo e scrivendo pochissimo.

Come diventare un esploratore del mondo

è un quaderno di appunti e suggerimenti per documentare e osservare il mondo che ci sta attorno come se non l’avessimo mai visto prima. Una raccolta di idee ispirate dai grandi pensatori e artisti della nostra epoca che Keri Smith reinterpreta e mette in pratica attraverso un racconto fatto di illustrazioni e fotografie.

50 cose da fare per salvare la Terra

La Terra è in pericolo: il mare, i fiumi, le foreste oggi più che mai hanno bisogno del nostro aiuto. E non importa se grande o bambino, ciascuno di noi può fare qualcosa per mantenere il pianeta più verde e vivibile. Ma da dove cominciare? Da piccoli gesti quotidiani e azioni concrete, che ci dimostrano quanto sia facile e divertente rendersi utili.

Risveglia la città! Idee e progetti per lanciare il tuo messaggio al mondo

Ti piace giocare, creare, sorprendere? Hai voglia di vivere la città in modo più attivo? Vorresti comunicare meglio con gli abitanti del tuo quartiere? Allora questo libro è per te! Dai disegni temporanei con i gessetti colorati ai collage di suoni, alle installazioni di origami, tante proposte semplici e divertenti per disseminare le strade di arte, parole, oggetti, fiori e idee.

Vacanze estive, cosa fare per i bambini con DSA

in Bisogni Educativi Speciali by
libri mappamondo bambini studio
L’estate e l’interruzione della scuola provoca naturalmente un calo delle abilità, ma per i DSA le cose si complicano. Allora come fare?

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