Tutte l’esplorazione spaziale umana in una sola infografica, un viaggio visuale nella storia della astronautica delle navi e delle imprese
Gli esseri umani hanno sempre sognato di volare, e un sogno ancora più ardito era quello di volare oltre i confini ristretti del nostro pianeta. Ma è stato solo nella seconda parte del ventesimo secolo che siamo riusciti a sviluppare dei potenti razzi in grado di superare la forza di gravità e aprire la strada all’esplorazione umana dello spazio.
Tutto ebbe inizio nel 1957, in piena guerra fredda, quando i sovietici lanciarono il loro primo satellite, lo Sputnik, nello spazio. Il primo satellite americano, l’Explorer, andò in orbita due anni dopo. Nel 1961 Yuri Gagarin divenne il primo essere umano a orbitare intorno alla Terra, una pietra miliare dell’esplorazione spaziale.
Il volo di Gagarin durò 108 minuti e raggiunse un distanza di 327 km dalla Terra. Dovemmo attendere 8 anni prima che Neil Armstrong passeggiasse sulla Luna. Dopodiché l’esplorazione spaziale ha visto alti e bassi e sicuramente non è stata più al centro dell’attenzione mediatica globale come un tempo ma è comunque riuscita a compiere grandi imprese.
Questo grande poster chiamato “Carta dell’esplorazione del cosmo” contiene tutte le principali missioni spaziali a partire dalla Luna2 del 1959 fino ad arrivare al DSCOVR del 2016. La mappa segna tutte le traiettorie dei satelliti, rover e varie tecnologie spaziali che hanno lasciato l’orbita della Terra e completato con successo la loro missione. L’immagine contiene anche un’infografica di oltre cento strumenti di esplorazione con disegni di ogni nave spaziale.
Una chicca per ogni amante dello spazio.