A Solferino, teatro di una delle più sanguinose battaglie della seconda guerra d’indipendenza, tutti gli anni viene ricordato Henry Dunant, fondatore della Croce Rossa.
24 giugno 1859: siamo in piena seconda guerra di Indipendenza, l’esercito di Francesco Giuseppe, imperatore d’Austria si confronta con l’esercito francese guidato da Napoleone III e quello piemontese con a capo Vittorio Emanuele II e ne esce sconfitto. È la data della battaglia di Solferino e San Martino che in tutto il mondo viene associata al nome di Henry Dunant, che proprio qui a Solferino– dice la tradizione – maturò l’idea di creare una grande associazione di volontariato, quella che divenne la Croce Rossa e che per questa idea trasformata in realtà ricevette il premio Nobel nel 1901.
Dal 17 al 23 giugno volontari e operatori della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa hanno partecipano agli eventi di Solferino 2019: non solo un momento di festa, ma anche un’opportunità di formazione, di incontro e di cultura per le migliaia di volontari provenienti dalle Società Nazionali di tutto il mondo. Un appuntamento unico e suggestivo illuminato dalla luce di migliaia di fiaccole che, insieme all’entusiasmo dei volontari, farà rivivere anche la magia di una storia, la nostra storia. Proprio con questa vittoria sull’Austria, infatti, si sono poste le basi per arrivare all’unità nazionale italiana.
Info: www.cri.it/home