Un momento importante che rimarrà impresso nella memoria di ogni bambino, nel primo giorno di scuola è decisiva l’accoglienza per l’approccio alla scuola
Si tratta di un evento molto importante. Il primo giorno di scuola primaria è un episodio unico da ricordare per tutti i bambini e una buona accoglienza può fare la differenza. Trovarsi catapultati da un contesto come quello della scuola dell’infanzia alla scuola primaria può creare insicurezza e paura. Nuovi compagni, nuove maestre ma anche nuove regole e compiti possono disorientare.
Nell’istante in cui suona la campanella e i piccoli entrano per la prima volta nell’edificio, saranno sicuramente emozionati. In questo primo momento l’accoglienza è molto importante. Ogni bambino deve sentirsi accolto e accettato per poter iniziare sereno un nuovo percorso della sua educazione e della sua vita.
I rapporti personali sono essenziali, una scuola a misura di bambino facilita i rapporti con le persone nuove e l’accoglienza premurosa distende la tensione e invita gli alunni a rompere il ghiaccio e rilassarsi.
Un tipo di accoglienza di questo tipo non è poi da sottovalutare nemmeno per chi torna a scuola dalle vacanze estive, il distacco e il trauma del rientro potrebbero condizionare psicologicamente i bambini, con una buona accoglienza tutto questo potrebbe essere facilitato. E non può essere nemmeno un comportamento limitato solo ai primi giorni, andrebbe prolungato fino a quando può giovare al percorso formativo dell’alunno.
Ma come comportarsi allora? Un buon modo è creare subito un clima di rispetto e collaborazione così da permettere agli alunni di esprimersi al meglio. Per esempio rafforzando la fiducia nei bambini, offrendo disponibilità e aiuti mentre si chiede educazione e rispetto per gli altri. Ma anche preparando i bambini perché siano pronti a imparare attraverso l’errore e il rischio senza demonizzare questi ultimi.
Voi che consigli avete? Quale sarà la vostra accoglienza?